GUADALUPA MARAVILLOSA - Cosa vedere

Terre-de-Haut Island

Terre-de-Haut Island

Salto della “Lézarde”

Salto della “Lézarde”

Caravelle Beach

Caravelle Beach

 

GUADALUPA MARAVILLOSA - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: NG4GPS243

Iniziando da Basse Terre , Sainte Rose, un vivace porticciolo di pescatori, è il punto di partenza perfetto per un'escursione al Grand Cul-de-Sac Marin in barca a motore o con il kayak, al Museo de Rum e alla distilleria del Domaine de Severin. Il primo, è il parco naturale della Guadalupa, é splendido per i suoi isolotti selvaggi nella laguna protetta da una barriera corallina lunga più di 20 km e per le sue foreste di mangrovia. Mentre la visita alla tenuta Severin, si può visitare tutto l'anno, liberamente o a bordo di un trenino che in 45 minuti permette di vedere il giardino, una vecchia casa coloniale e la piantagione di canna da zucchero. La visita continua con il giardino botanico vanta di centinaia di spezie, fiori, alberi e con la Case à Popo, la riproduzione di una casa nelle quale un tempo abitavano i lavoratori della piantagione. Nel negozio Cave à Rhum è possibile fare una degustazione dei prodotti ed acquistare rum, salse e marmellate oppure oggetti dell'artigianato locale. Villaggio di pescatori e centro turistico per eccellenza del nord di Basse Terre è Deshaies é rinomata per le sue bellissime spiagge e per le immersioni. Pointe Noire e Bouillante, un tempo cittadine isolate della Guadalupa, oggi grazie a questo isolamento, vantano di un patrimonio creolo. Pointe Noire é considerata la capitale guadalupeese del legno e del caffè. Da visitare: la Cafeterie Beauséjour a Acomat, antica piantagione di caffé oggi museo, il Parc des Orchidees, a Trou Caverne, La Maison du Bois, La Maison du Cacao e la Case à Vanille. Bouillante é uno dei borghi più antichi della Guadalupa. Prende il nome dalle sorgenti di acqua ad 80°C, presenti in tutto il territorio, anche in mare, che oggi usano per produrre elettricità. Altro borgo antico è Vieux Habitants, dedito alla produzione di caffè, qui potrete vistare: Musée du Café Chaulet, la plantation du Café Vanibel e l'Habitation La Grivelière. Quest'ultimo, classificato monumento storico, è una delle testimonianze dell'epoca del colonialismo, che conserva il mulino ad acqua, la maison du maitre e la case degli schiavi, oggi museo. Basse Terre, capitale amministrativa della Guadalupa, tra mare, montagne e vulcano, La Soufrière, é una città vivace, che conserva un certo carattere e la sua distilleria Bologne, produce uno dei migliori rum bianchi della Guadalupa. Il vulcano La Soufrière con le sue cime coperte di foresta, domina l'isola: i numerosi sentieri nella foresta, il vulcano, le bellissime cascate, fanno di questa parte della Guadalupa un vero paradiso per gli appassionati di escursioni, trekking e canyoning. Il vulcano attualmente attivo, infected do lava, regala in paesaggio fatto di formazioni rocciose, voragini che sprigionano gas e faglie circondate da una savana ricca di ananas di montagna, muschi, licheni e filodendri. Le numerose fumarole che sprigionano vapori solforosi e gas venting chiamate "vieille dame''. La cima del vulcano con il Chemin de Dames è accessibile. Nel suo territorio oltre alle Chutse du Carbet, un'altra escursione da fare è a La Citerne, un antico cratere con un lago sul fondo.

Al confine con la città di Basse-Terre, il Forte Saint Charls, nato per proteggere la antica capitale della Guadalupa dagli attacchi inglesi, oltre ad essere monumento nazionale é uno degli esempi più belli dell'architettura militare, con i cannoni, la grande caserma ristrutturata al centro della piazza d'armi, la cisterna, la prigione ed il cimitero dei soldati.

Cuore pulsante dell'isola di Guadalupa, è la cittadina di Point-à-Pitre. Qui troverete interessanti il museo Shoelcher che occupa una bellissima casa creola, il museo municipale Saint-John Perse costruita nell'atelier del famoso architetto francese Gustave Eiffel.

Il mercato colorato a bordo mare in Place de la Victoire, la piazza principale, bordata di palmeti e quello di Sainte Antoine, la chiesa di Saint-Pierre et Saint-Paul con il mercato dei fiori ai piedi del suo selciato offrono al turista un piacevole scorcio della vita antillese. Le roches gravées, le rocce incise sono una delle poche testimonianze della cultura precolombiana nelle Antille. Segni e figure antropomorfe sono scolpite su circa 18 rocce sparse nel parco archeologico di Trois-Rivières. 

 

L'altra ala dell'isola é Grande-Terre, caratterizzata da lunghe spiagge chiare e lagune turchesi con bellissime barriere coralline. Numerosi ristoranti e vita notturna nelle zone di Gosier, Sainte Anne e St. François, diverse proposte di attivita' sportive sia su terra che in mare. Le Fort Fleur-d'Epée a Bas du Fort, a Gosier, fu la più grande fortezza mai costruita a Grande-Terre. Oggi, dopo il restauro, il forte aperto al pubblico ospita mostre ed esposizioni. Da visitare le sue fortificazioni con il panorama sulla baia, la polveriera e le gallerie sotterranee.